TEMA DI ELISABETTA


L’Expo 2015 sarà organizzato a Milano con il tema “Nutrire il Pianeta,Energia per la vita”, vuole quindi includere tutto ciò che riguarda l’alimentazione, dal problema della mancanza di cibo per alcune zone del mondo, a quello dell’educazione alimentare.
Secondo la tua opinione l’Expo può rappresentare una piattaforma per rilanciare la nostra nazione e il lavoro giovanile?

Secondo me l’Expo 2015 non rappresenterà una piattaforma per rilanciare la nazione.
Probabilmente creerà disagi a lungo termine.
L’Expo è un’ esposizione temporanea (sei mesi) e ciò gioverà ai lavoratori, ma solo per quel periodo.
Dopo quei sei mesi cosa succederà?
Informandomi, ho notato che le ultime Expo non hanno ottenuto i risultati sperati.
In posti con alta percentuale demografica, come Giappone e Cina, era quasi impossibile avere esiti negativi. In Spagna invece, dove la popolazione, in confronto, è nulla, si è presentata una forte delusione data dalle troppo alte aspettative.
Dopo l’Expo, molte strutture  spagnole sono rimaste inattive. Ciò ha portato ad un forte debito pubblico che ancor oggi viene ricordato dalle famiglie.
L’Italia ha una popolazione più simile ( a quantità ) a quella spagnola che a quella orientale, e, tenendo conto della crisi in cui ci troviamo, sono abbastanza convinta che l’Expo non sarà minimamente all’altezza delle aspettative.
Riflettendo, l’idea in sé è costruttiva.
Apprezzo moltissimo l’idea di voler salvaguardare il Pianeta, di voler ampliare la conoscenza delle tradizioni alimentari, di voler prevenire le varie problematiche fisiche dovute alla scorretta alimentazione e di voler eliminare la fame nel mondo.
Sono tutte idee nobili.
Le sostengo pienamente.
Se non fosse per la crisi che ci sta devastando, sarebbe un gran evento. Sicuramente altri progetti, magari meno costosi, potrebbero occuparsi delle stesse problematiche.
Un esempio potrebbe essere il progetto “Settimana Unesco” a cui la mia scuola partecipa da ormai anni.
Secondo me molti problemi di cui si occupa l’Expo potrebbero venir trattati a scuola come programma, magari di educazione fisica, comprendente educazione alimentare.
Con questo concludo il mio pensiero: L’ Expo a mio parere ora non sarà in grado di rilanciare la nazione, ma molti problemi potrebbero esser risolti tramite corsi scolastici, assolutamente non costosi.